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Gelbison, contro la capolista Taranto al "Morra": serve una nuova impresa
Marco Rizzo
22 marzo 2014 14:00
Eye
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VALLO DELLA LUCANIA. Arriva il Taranto e Vallo della Lucania è pronta a vivere una giornata di festa. Il blasone della compagine pugliese è accompagnato anche dal ruolo da primatista che il gruppo di Aldo Papagni attualmente riveste. Così ci sono tutti gli ingredienti per una domenica da copertina al “Morra” per i ragazzi di Alessandro Erra e per l’intero ambiente. La società spera di monetizzare e non solo per la seconda giornata rossoblu di fila indetta. Taranto è piazza di grandi tradizioni e con un seguito non inferiore a tante altre di Lega Pro. Così, domani, nel Cilento saranno oltre 400 i tifosi che giungeranno dalla Puglia. In palio c’è la conferma del primato con all’orizzonte lo scontro diretto da giocare allo “Iacovone” contro il Matera. Un apposito servizio d’ordine pubblico, coordinato dalla Compagnia dei Carabinieri di Vallo della Lucania, diretta dal cap. Alessandro Starace, che ha già portato all’inversione dei settori per l’ingresso delle due tifoserie, s’adopererà per consentire una tranquilla giornata. Per la Gelbison la partita, difficile sulla carta, diventa una sfida da vincere, provando a fermare la corsa dei tarantini come già fatto due settimane fa con il Matera, anche perché nonostante il ciclo di ferro per gli incroci contro le squadre più forti del girone, c’è la necessità per i vallesi di muovere la classifica, dopo l’abbassamento del livello di guardia, la discesa a +6 dalla zona play-out. 



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