Alla base di tutti i progressi tecnologici che riguardano la diagnostica per immagini c’è l’obiettivo di riuscire a riconoscere più velocemente ed efficacemente le patologie. In molti casi le tecniche adoperate sono indispensabili anche nel percorso terapeutico. Tra le tecniche diagnostiche più utilizzate abbiamo proprio la TAC, acronimo di Tomografia Assiale Computerizzata. Grazie a questo esame oggi siamo in grado di ottenere immagini dell’anatomia del paziente sempre più definite. L’esame dura in genere dai 5 ai 10 minuti e al paziente viene richiesto di stendersi sul lettino, che poi pian piano si sposta all’interno di una struttura ad anello, il tubo radiogeno. I raggi X emessi da quest’ultimo consentono l’acquisizione delle immagini. L’esame viene prescritto per osservare precisamente le condizioni di salute dell’apparato scheletrico, del cranio, ma anche di vasi sanguigni, colon e cuore. 

Va detto che oggi l’appellativo TAC viene pian piano sostituito da TC, in quanto l’esame non è più condotto su un solo asse. Tra le tecniche moderne usate abbiamo quella a spirale, che permette di ottenere un quadro anatomico molto più nitido in pochissimi secondi. Con la TAC multistrato riceviamo addirittura immagini tridimensionali. Inoltre, a preoccupare il paziente che si sottoponeva a questo tipo di esame era fino a poco tempo fa proprio l’esposizione alle radiazioni. Oggi anche questo disagio viene messo al bando, grazie all’avvento di apparecchiature che ne riducono la dose e che sono in grado di eseguire numerose scansioni in tempi davvero brevi. 

Tra le apparecchiature di spicco c’è la Tac Somatom Go, di cui si è dotato anche il centro radiologico di Gorle, che protegge gli organi e le zone sensibili con un sistema di radioprotezione. La rapidità delle scansioni e l’acquisizione precisa dei dati la rendono perfetta non solo per la diagnostica oncologica. L’esame prevede poi l’utilizzo di un tablet che semplifica il flusso di lavoro e si rivolge a qualsiasi tipo di paziente, bambini inclusi. In sostanza, con una TAC moderna si ottengono ogni secondo centinaia di immagini ad alta definizione di tutto il corpo. Il medico può definire una diagnosi più che accurata. Non dimentichiamo, infine, l’importanza di questo elemento per le procedure interventistiche, in cui ci si serve della diagnostica per immagini per evitare operazioni più invasive.