CAPACCIO. Il Sele esonda in più punti, torna l’emergenza nella piana di Capaccio. Decine le famiglie che si sono riversate in strada nelle contrade rurali di Gromola e Ponte Barizzo, in particolare nelle località Voltata del Forno, Vasca di colmata, Varolato, Trentalone, Stregara e Precuiali, dove il fiume è straripato inondando molti appezzamenti di terreno ed allagando varie abitazioni. Una situazione d’allarme generata dalle intense precipitazioni, che si protrarranno per le prossime 12-18 ore, capaci di originare un’eccezionale ondata di piena che sta trascinando, con sé, fango e detriti di ogni tipo. La portata dell’acqua è ormai pericolosa, tanto che alcuni residenti trascorreranno la notte svegli per sorvegliarne il limite. Sul posto sono intervenuti gli operai del Consorzio di Bonifica di Paestum, i volontari della protezione civile, le guardie ecozoofile, i carabinieri di Capaccio Scalo e gli agenti della polizia locale di Capaccio (con due pattuglie), anche se molti cittadini lamentano ritardi nel monitorare la situazione sul posto. Allertate le unità di Humanitas, Croce Rossa ed Asi. Diversi i punti critici in cui, la piena del fiume, ha provocato danni.

PONTE BARIZZO, PIENA ABBATTE RESTI DEL VECCHIO “PONTE DEL DIAVOLO”
A Ponte Barizzo, il Sele ha praticamente allegato tutta la località Isca Tonda: l’imponenza della piena ha addirittura abbattuto e trascinato con sé i ruderi di quello che, una volta, era il vecchio “ponte del diavolo” (nella foto sotto), riversandoli in mare.

UN “TAPPO” DI TRONCHI A FOCE SELE, ANCHE IL CIORLITO NON HA RETTO
Un gigantesco ammassamento di tronchi e detriti, intanto, ha praticamente otturato il deflusso del fiume sotto il cavalcavia di Foce Sele, che s’innesta sulla litoranea. È incredibile la quantità di legna che, ammassatasi e compattatasi, ostruisce il passaggio dell’acqua sul lato sinistro del letto del fiume. Un vero e proprio tappo fatto di rami, tronchi, radici, contenitori di plastica, rifiuti di ogni genere, pneumatici, cassette in polistirolo e in plastica. Gli agricoltori sono preoccupati e chiedono l’intervento dei vigili del fuoco per rimuovere tutto. Ad inizio della scorsa estate, attraverso immagini riprese dall’alto, StileTV sollevò il problema dell’ammassamento dei tronchi in quel punto (foto sopra), ma da allora non è stato risolto.
In località Ciorlito, punto critico dell’alveo del fiume, il ponte non ha retto e l’acqua continua a straripare: la strada che interseca tale località, in un tratto è addirittura crollata su entrambi i margini, rendendo difficoltosa la circolazione.

SPECIALE SU STILETV alle ore 21:15-23:00-00:00 (canale 619): le immagini della piena oppure clicca qui o sul tasto play